Le attività criminali non hanno conosciuto pausa durante il lockdown e adesso purtroppo si stanno intensificando
Livorno – Nella notte il 15 ed il 16 luglio si è registrata l’ennesima razzia in un esercizio commerciale della nostra città; questa volta i ladri hanno colpito il punto vendita del noto tifoso amaranto Nedo Di Batte, ubicato nel centro commerciale in via Grotta delle Fate. Abbiamo colto l’occasione per intervistarlo, facendo così un viaggio nei sentimenti e nelle difficoltà delle vittime dei furti
Quali sono state le impressioni provate alla vista del saccheggio?
“Non è la prima volta che vengo svegliato, nel cuore della notte, per aver subito un furto. All’improvviso lo squillo del telefono squarcia la tranquillità della notte, rispondi intontito dal sonno, col cuore che ti batte forte e la vigilanza privata che ti annuncia il furto. Sai già che dovrai fare il conto delle merci e dei soldi derubati, ma soprattutto dei danni subiti. Ti senti violato nella tua vita professionale ed anche in quella privata.”
A quanto ammontano i danni?
“Quantificare i danni non è semplice; intanto c’è la porta divelta, quella la devi far riparare subito altrimenti sei costretto a passare le notti dentro il negozio, poi bisogna capire quale e quanta sia la merce trafugata. Sicuramente stiamo parlando di un danno ammontante a diverse migliaia di euro. Per fortuna non sono arrivati alle casse perché l’allarme deve averli impauriti. Per capire il clima in cui viviamo, dovete sapere che siamo soliti lasciare i cassetti delle casse aperti con i pochi spiccioli in vista per non farle forzare durante eventuali furti.
Ma non finisce qua, dopo aver subito un furto inizia la lunga trafila della formalità, devi recarti dalla Polizia per la denuncia e poi dall’eventuale assicurazione. Era da un po’ che lo presagivo, leggevo di questo incremento di furti e prima o poi temevo sarebbe toccato a me, e così purtroppo è stato.”
Cosa si potrebbe fare in tema di prevenzione dei furti e dei reati in genere?
“Non sono un esperto, ma una vittima, per cui entro in un campo che non è il mio. Forse andrebbero incrementati i controlli mirati. Semplificare e velocizzare le denunce per furto, ma non solo quelle. Poi qualcosa sulla certezza della pena quando questi malfattori vengono acciuffati.”
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