Gli amaranto già retrocessi affrontano quella che solitamente è una partita molto sentita Livorno-Spezia è uno di quei match che infiamma le tifoserie.
Gli amaranto già retrocessi affrontano quella che solitamente è una partita molto sentita Livorno-Spezia è uno di quei match che infiamma le tifoserie.
Stasera al “Picchi”
Non sarà così stasera alle 21, quando gli amaranto scenderanno in campo per la 34esima giornata di serie B per mera formalità.
La retrocessione è ormai matematica e agli uomini di Filippini, dimezzati da contratti scaduti, prestiti finiti ed infortuni, fare punti non serve più.
Nel clima societario sempre più teso ed incerto e con la serie C ormai certa lo spettacolo di questa sera sembra essere limitato.
Il tecnico Antonio Filippini schiererà molti giovani della primavera, per esigenze e per dar loro una possibilità.
“Ce la dovremo giocare” ha dichiarato il tecnico alla vigilia del match.
Sono convocati, ma in dubbio, Marsura, Mazzeo e Porcino, tutti per problemi muscolari.
Agazzi non ce la fa a recuperare.
Alcuni dei giovani convocati sono alla prima esperienza al di fuori delle giovanili e per loro sarà una buona chance.
LivornoToday riporta le parole del mister: “Sarà una partita simile a quella di venerdì scorso – ha detto -, cercheremo di fare il possibile per limitarli e poi ripartire. Non voglio illudere nessuno, è chiaro che non mi aspetto tante palle-gol per noi. Lo Spezia – ha concluso – dopo il Benevento è forse la squadra più forte del campionato, non solo come individualità ed organico, ma anche come gioco”.
Queste le probabili formazioni in campo:
Livorno (3-5-2): Plizzari; Boben, Coppola, Bogdan; Morelli, Del Prato, Luci, Awua, Seck; Murilo, Braken. Allenatore: Filippini.
Spezia (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Erlic, Terzi, Marchizza; Mora, Bartolomei, Acampora; Mastinu, Gyasi, Ragusa. Allenatore: Italiano.
