Pareri discordanti fra i commercianti sulla pedonalizzazione dell’area proposta dall’amministrazione

Photo by @vitoc
L’Ordinanza del Comune della Pedonalizzazione di Borgo Cappuccini è una scelta contestata, dove alcuni commercianti sono favorevoli e altri no. Nel mese di febbraio, prima del lockdown, una delegazione di gestori delle attività di vendita di Borgo Cappuccini si era recata dall’assessore Rocco Garufo per chiedere l’apertura e non la chiusura della strada dalla parte di piazza Giovine Italia, per agevolare l’accesso delle auto dei clienti e residenti. In tal senso da parte dell’amministrazione erano state date rassicurazioni, anche in tema di aumento dei posti auto. Adesso questi cittadini lamentano il fatto di essere di fronte ad una decisione diversa da quanto richiesto.
” La pedonalizzazione sta scatenando il caos in termini di disagio e inaccessibilità per la sosta.”
– afferma la titolare di “Ottoni del Mare-
“Abbiamo dato solidarietà a 35 famiglie del settore della ristorazione venendo incontro al disagio di una crisi lavorativa, ma chiudere alle ore 18 la strada, ogni giorno, comporta un danno enorme alle nostre attività lavorative. A questo punto tanto vale lavorare mezza giornata. Il cliente che viene da me e deve acquistare un’ancorina, mi dice come fa a trasportarla a mano, se non ha la comodità dell’auto nelle vicinanze? Sarebbe utile la chiusura alle ore 19, e pazienza se rimettiamo mezz’ora di lavoro”.
Le fa eco il proprietario di Vernici Bonsignori che rincalza sull’utilità della chiusura e pedonalizzazione della strada dalle ore 19:00, ma anche sulla mancanza di cartellone ad inizio tratto stradale che informa i cittadini delle variazioni in essere. “Apparecchiare con i tavoli nel centro strada in un orario in cui né si servono aperitivi, né si cena, è un vero controsenso che danneggia fortemente le attività commerciali.”
Tra i ristoratori favorevoli all’iniziativa del comune molti sono disposti a venire incontro alle richieste di residenti e altre attività di posticipare l’orario di chiusura alle 19:00
Come “l’Osteria del Mare, e da ” Pino”, tipico ristorante siciliano. Entrambi convengono : ” Noi iniziamo a lavorare la sera dalle 19.30, non poniamo problemi in caso di posticipazione dell’orario”. Da parte di alcuni esercenti di quel tratto di strada arrivano proposte rivolte a “pedonalizzare esclusivamente nel fine settimana, senza aggravare sull’intero arco della settimana”. Ci sono altre attività non interessate da quanto sta accadendo perché chiudono alle 16 o per la posizione decentrata rispetto al cuore della strada, come il Bar “In Borgo Caffè”.
Collaborazione: Vito Capogna
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