Toscana, frode nelle pubbliche forniture di mascherine chirurgiche
Dalla mattinata odierna, il Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Prato sta dando esecuzione ad un’ordinanza, emessa dal competente GIP presso il locale Tribunale, che dispone la custodia cautelare in carcere di un imprenditore cinese titolare di fatto di una ditta di confezioni. Contemporaneamente, 250 Finanzieri – molti dei quali messi a disposizione per l’occorrenza dai Reparti del Corpo delle altre province toscane compresa Livorno – procedono alle perquisizioni, disposte dalla Procura della Repubblica di Prato, di 28 imprese individuali del distretto del tessile, gestite da soggetti di etnia cinese, nonché di tre società maggiormente strutturate e dei domicili di alcuni rappresentanti legali e di dipendenti.
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