Per gli amici sportivi questa potrebbe essere il preludio ad una grande delusione, il premier giapponese ha cominciato a parlare di rinvio dell’evento sportivo sportivo più atteso. Le Olimpiadi di Tokio sono a rischio per il coronavirus? Questo stando a quanto riportato dal Corriere.
Di fronte al diffondersi dell’epidemia Abe ha esortato le principali associazioni sportive e culturali del Giappone a posticipare di almeno 2 settimane l’organizzazione di eventi che prevedono il raduno di grandi masse.
Comincia a vacillare la certezza delle Olimpiadi ad agosto…
… dopo che il premier Shinzo Abe avrebbe chiesto in maniera informale il possibile rinvio delle manifestazioni sportive a causa dell’emergenza coronavirus. Il premier giapponese, per la prima volta, ha esortato le principali associazioni sportive, culturali e associative a posticipare di almeno 2 settimane gli eventi, che prevedono il raduno di grandi masse. Questa iniziativa è stata fatta per contenere il rischio di un’ulteriore espansione del coronavirus.
Certo è che a meno di 150 giorni all’avvio delle Olimpiadi di Tokyo una richiesta del genere suona in maniera sinistra per gli organizzatori dell’evento. Tutto nasce a causa delle critiche della comunità internazionale, che non ha approvato il governo giapponese sulla gestione dell’emergenza a bordo della nave Diamond Princess. In questo scenario il lavoro organizzativo per i Giochi continua ad andare avanti
Conseguenze della cancellazione delle Olimpiadi
Mentre il comitato olimpico giapponese continua ad andare avanti nei preparativi dell’evento sportivo, quello internazionale comincia ad avere dei dubbi a proposito. Infatti l’organismo internazionale ha fissato dei termini e delle condizioni per ricevere da Tokyo una risposta definitiva entro tre mesi. Se la risposta dovesse essere negativa, con tutta probabilità le Olimpiadi del 2020 verrebbero cancellate e si passerebbe direttamente a quelle del 2024 a Parigi. Ma qua il condizionale è sempre d’obbligo
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