Sono giovani, fanno sport, e hanno bisogno di attrezzature, pochi euro per ognuno di noi permetteranno a questa giovane squadra di continuare a sognare e noi con loro. Di seguito il comunicato per la raccolta fondi della Toscana Disabili Sport Onlus
Il 14 febbraio è San Valentino, ma per noi della TDS è un giorno speciale, è il nostro compleanno. 4 anni fa, nel 2016, dopo una preparazione di un paio di anni per trovare le attrezzature necessarie, nasceva la Toscana Disabili Sport Onlus. Come ho già detto altre volte, non un giorno a caso, ma il giorno degli innamorati perché siamo innamorati dello sport e perché l’amore è ciò di cui è intrisa ogni nostra attività verso i bambini e ragazzi, uomini e donne che lo sport praticano.
E’ e deve essere l’amore che ci dà la gioia di vedere, giorno dopo giorno, i progressi dei nostri atleti, la loro crescita sportiva ma soprattutto umana, il loro realizzarsi attraverso lo sport, la capacità di confrontarsi con compagni e avversari, il loro sentirsi atleti prima che disabili, la consapevolezza di essere in grado di dare qualcosa.
I miei ragazzi sono sicuramente stufi di sentirmelo ripetere, ma continuerò a dire loro che la TDS non è un centro diurno, non è un’opera pia. La TDS pretende da loro quello che pretende da qualsiasi atleta degno di questo nome: impegno, lealtà, collaborazione, serietà. Come ho già detto, la capacità di dare. Per alcuni di questi ragazzi è LA NOVITA’. La vita, che li ha privati di qualcosa, non gli restituirà nulla se non percepiranno in loro la capacità di pretendere dalla vita stessa. L’alternativa è vivere una vita di elemosina, aspettando che gli altri ti aiutino, e l’autocommiserazione.
Nella TDS, attraverso lo sport, quello vero, quello sano, anche la persona con disabilità sente che qualcuno pretende da lei perché crede in lei, perché percepisce in lei la capacità di dare.
Noi crediamo e crederemo sempre nei nostri atleti e pretendiamo, con fermezza, persino con durezza, ma perché sappiamo che essi sono in grado di dare qualcosa.
Ed è la stessa lezione che trasmettiamo a chi ci segue, a chi si meraviglia dei nostri gesti atletici, a chi ammira l’impegno dei nostri sforzi. Chi assiste alle nostre attività si rende conto, spesso inconsciamente, di stare introiettando un concetto di uguaglianza, di pari dignità tra atleta e atleta disabile. Esce dai nostri palazzetti o dalle nostre piscine sapendo di dover dare rispetto e garantire i diritti alle persone con disabilità.
Per attuare tutto questo però c’è bisogno di un altro gesto d’amore, il vostro, che con un contributo alla nostra raccolta fondi riusciate a darci le risorse necessarie.
https://www.facebook.com/donate/147530350263933
Ecco a cosa porta l’amore. Ecco il miracolo dell’amore. Buon compleanno TDS.
IL PRESIDENTE
Maurizio Melis
Stay Tuned
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