I militari della sezione radiomobile hanno arrestato in flagranza H. R. B., una donna di 36 anni, di origini dominicane e cittadinanza italiana, per il reato di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. La donna pizzicata a rubare aggredisce i Carabinieri.

Fino a quel momento, per i titolari del “Bar Tramezzino” in viale Ippolito Nievo, il 20 gennaio era stata una tranquilla serata di un normalissimo lunedì lavorativo, poi uno di loro ha notato una donna, che si introduceva furtivamente all’interno dello spogliatoio riservato al personale dipendente, per poi allontanarsi cercando di non dare nell’occhio. Prontamente, visto l’accaduto, il gestore in questione ha chiamato i carabinieri, che in pochissimi attimi sono intervenuti sul posto prendendo contatti con i titolari.
Subito le forze dell’ordine si sono messe sulle tracce della ladra, mentre cercava di scappare, avendo capito fin dal loro arrivo, che era stata colta sul fatto. La donna ha cercato di non farsi prendere e perquisire prima scalciando, poi tirando pugni, arrivando a sputare contro i carabinieri e dimenarsi con forza.
I militari, avvezzi a gestire situazioni di questo genere, come la loro professionalità richiede, non si sono fatti intimorire e hanno svolto i loro compiti istituzionali in maniera esemplare. Così sono riusciti a perquisire la ladra, trovando e restituendo la refurtiva di circa 90 euro. Portata in caserma dalle forze dell’ordine, su disposizione del magistrato di turno, è stata trasferita agli arresti domiciliari, in attesa del processo. La donna è una vecchia conoscenza delle forze dell’Ordine e, guarda caso, sempre per reati dello stesso genere.
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