Un filo che Unisce da Trivento A…36 alberi gemelli
Lo scorso Natale Trivento è diventato un paese famoso in tutto il mondo grazie all’originale albero qui realizzato da un gruppo di donne del paese, guidate da Lucia Santorelli. Si tratta dell’albero fatto all’uncinetto, la cui fama ha varcato il confine nazionale suscitando l’interesse e l’apprezzamento dei creativi di ogni nazionalità.
Sempre grazie alla Santorelli, è stata ideata quest’anno l’iniziativa ‘Un filo che Unisce da Trivento A…’ che prevede che l’albero venga realizzato non solo, ancora una volta, a Trivento ma, grazie a 36 alberi gemelli, anche in altre 33 località italiane e 3 estere: Genk (Belgio), Mora (Svezia) e Nova Prata, Rio Grande do Sul (Brasile).
Della realizzazione dell’albero si stanno occupando tantissime associazioni ma anche singole persone appassionate di lavori fai da te e in particolare di uncinetto, unite in una speciale comunità in cui le parole chiave sono creatività e manualità.
In occasione del Natale 2019, l’originale albero verrà esposto in 4 località della Puglia. Precisamente a Barletta, Lucera, Meledugno e Poggio Imperiale si potrà ammirare quest’albero, considerato il più bello del 2018, alto ben 6 metri e formato da più di 1300 granny square.
A Poggio Imperiale è già stato inaugurato, così a Barletta dal 6 dicembre presso l’Associazione Culturale ‘Imparare a Creare’. A Lucera, invece, l’appuntamento dal 7 dicembre in Piazza Duomo e infine a Meledugno la festa di accensione il 13 dicembre in piazza Sandro Pertini.
Tra le altre città o paesi dove è prevista la realizzazione dell’albero fatto di uncinetto ci sono: Palestrina, Casteltermini, Oderzo, Susa, Pentone, Cavriago, Ceccano, Tivoli (villa Adriana), Telese Terme, Miglianico, Caponago, Varano e Consuma.
Laura Petreccia, Vito Capogna
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