In una sala gremita, nonostante il freddo, la Sinistra di Collesalvetti affronta il problema della salute a Stagno e non solo. Presenti i ‘cittadini in comune’, ‘collesalviamo l’ambiente’, il sindaco di Collesalvetti, Adelio Antolini e il presidente del consiglio comunale -Dottor Frontini. “Non Rinunciamo alla salute”
E’ necessaria una premessa, la Sinistra di Collesalvetti non ha escluso nessuno, perché la salute è patrimonio di tutti. Tra i presenti il sindaco di Collesalvetti, a testimonianza che qualcosa si sta smuovendo anche nella sensibilità delle amministrazioni locali. Luca Chiappe fa una breve introduzione dell’incontro, concludendo con una frase che ha colpito tutti “Si può fare qualcosa per vivere in un mondo migliore”, un applauso del pubblico lo interrompe e così dopo conclude “ No allo stesso destino di Taranto”, di nuovo applauso. Il tema è sentito, la gente è calda ma la correttezza e la civiltà regnano sovrane.
La dottoressa Patrizia Gentilini, Medico Oncologo/Ematologo,
mostra, tramite un proiettore attaccato al suo PC, un filmato per darci gli elementi conoscitivi per difenderci dalle fake news e comprendere la connessione inquinamento/salute. Qua emerge un altro concetto che ci fa capire l’importanza di intervenire, la frase “i nostri bambini ci accuseranno”, ci riporta tutti alla consapevolezza che le nostre scelte in tema ambientale ricadranno sui nostri figli. Il filmato inizia con un piccolo esperimento che viene riprodotto in sala; la dottoressa, seguendo il video, esclama “alzi la mano chi è stato colpito o ha avuto un parente colpito da una malattia causata da fattori ambientali”. Tutti in sala alzano la mano, non sarebbe stato necessario procedere con la seconda parte del piccolo esperimento, già la situazione era drammaticamente chiara. Tutti i presenti si sono guardati negli occhi e la tensione sulla precarietà della salute, per chi risiede in zone con tanti problemi ambientali, era palpabile!
Per quale motivo la Dottoressa P. Gntilini prodiga tanto impegno? Patrizia non nasconde di essere sottoposta a molte critiche, per questo suo darsi da fare e per spiegarne le motivazioni introduce il ‘Codice di Deontologia Medica’ in particolare l’articolo 5 che recita “Il medico è tenuto a considerare l’ambiente nel quale l’uomo vive e lavora quale fondamentale determinante della salute dei cittadini. A tal fine il medico è tenuto a promuovere una cultura civile tesa all’utilizzo appropriato delle risorse naturali, anche allo scopo di garantire alle future generazioni la fruizione di un ambiente vivibile. Il medico favorisce e partecipa alle iniziative di prevenzione, di tutela della salute nei luoghi di lavoro e di promozione della salute individuale e collettiva.”
Poi si arriva alla parte delle cifre per farci rendere conto della portata del problema, in Italia rispetto al resto del mondo c’è il 26% di morti dovuti a tumore, nel resto del mondo la percentuale è il 16%.
1 uomo su 2 e 1 donna su 3 decedono per il cancro!
Inoltre l’Italia detiene il triste record dei tumori infantili. Non ci si ammala di cancro per sfortuna piuttosto per una esposizione a fattori nocivi. Inoltre a Livorno e provincia manca il Registro dei tumori ragion per cui abbiamo dei dati imprecisi, al ribasso. Secondo dati ufficiali il 26% dei tumori negli adulti ed il 33% nei bambini sarebbero evitabili. Gli individui giovani sono più sensibili ai fattori nocivi, anche se questi sono nei limiti di legge perché si calcolano sugli adulti con una massa corporea di gran lunga maggiore.
Chi abita a Livorno,
in particolare a Stagno vive in un SIN, Sito di Interesse Nazionale, cioè un’area altamente inquinata. L’Istituto di Sanità ha valutato che in un SIN c’è una mortalità maggiore rispetto al resto della regione, cui appartiene; lo stesso discorso vale per la Toscana: infatti a Livorno rispetto il resto della regione si registra il 9% in più di tumori negli uomini e il 7% nelle donne. Nel Giugno del 2018 ci sono stati 8. 000 ricoveri in più di bambini. Dati che devono far riflettere chi prende le decisioni, e neanche poco….
Dati più precisi…
…si possono avere leggendo lo Studio Sentieri di pochi mesi fa. Si susseguono una serie di interventi dei presenti, in uno si chiede a gran voce che i sindaci facciano pressione alla ASL di istituire finalmente anche a Livorno e provincia il ‘Registro dei Tumori’, per rendersi conto quantitativamente di cosa stia accadendo. Ci sono stati altri interventi da parte del pubblico, che hanno lanciato l’appello di partecipare alle ‘Magliette Bianche’ di domenica 22 dicembre a Livorno in Piazza Grande dalle 16,00 alle 19,00.
Per chi volesse approfondire mettiamo il link allo ‘Studio Sentieri’
http://www.epiprev.it/materiali/2019/EP2-3_Suppl1/SENTIERI_FullText.pdf
Il sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini si è reso disponibile ad una breve intervista. Da parte della redazione un sincero ringraziamento per la disponibilità, anche se per cause di forza maggiore le risposte sono state vaghe
Sindaco chiederà alla ASL l’attivazione del centro Tumori?
Mi attiverò sicuramente per conoscere come funziona ed eventualmente sollecitare
Per quanto riguarda l’ammanco dei 450.000 euro avete preso delle precauzioni perché ciò non si verifichi più?
Ovviamente si, come si è dichiarato durante il Consiglio Comunale, ma di più non posso dire perché ci sono delle indagini in corso
A chiusura delle indagini racconterà ai colligiani come si è potuto verificare l’ammanco?
Non tocca a me ma alla magistratura raccontare cosa purtroppo è accaduto.
Torneremo presto con articoli di approfondimento sull’argomento, “Non rinunciamo alla salute” . Stay Tuned
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