ACI Livorno: ecco la proposta sul trasferimento della Motorizzazione Civile
A seguito della notizia trapelata dai media locali circa la potenziale chiusura degli uffici della Motorizzazione Civile a Livorno, con conseguente spostamento dell’attività in quelli geograficamente più vicini dislocati a Lucca, l’Automobile Club Livorno vuole intervenire sulla questione formulando una proposta concreta.
La proposta
L’Ente difatti propone di mettere a disposizione alcuni locali di proprietà a titolo gratuito per il periodo di 4/6 mesi, occorrenti per i lavori di sistemazione dei locali della motorizzazione.
Tali locali siti in via Michon, già attrezzati ad accogliere una tale struttura sono antistanti alla delegazione di Livorno Sede.
Sono immediatamente usufruibili per far funzionare gli sportelli operanti per il disbrigo delle pratiche automobilistiche collegate a patenti, fogli orsa, targhe, carte di circolazione, immatricolazioni, radiazioni e quant’altro.
Una soluzione temporanea, da utilizzare nella parentesi di tempo compresa tra l’inizio ed il termine degli apparentemente improrogabili lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’edificio di via dei Pelaghi, ma utile a scongiurare quelli che si verrebbero a verificare come inevitabili disagi già paventati all’utenza.
Peraltro non prettamente labronica, bensì dell’intera provincia limitrofa che quotidianamente si rivolge agli impiegati della struttura in zona Coteto-Salviano.
Qualcosa come oltre 50mila utenti l’anno, una media di 150 ogni giorno, senza considerare la cosiddetta “utenza tecnica” delle revisioni di autbus e camion, motrici e mezzi speciali dell’esercito, eccetera.
Tutti costretti a rivolgersi ai ben più distanti uffici lucchesi, con conseguente maggior dispendio di tempo, carburante e quant’altro.
Si tratterebbe perciò di un semplice ma importante supporto all’imprescindibile funzione pubblica che il presidio del Ministero dei Trasporti svolge sul territorio.
Un aiuto ancora più diretto rispetto a quanto già avvenuto a cavallo di Ferragosto di 3 anni fa, quando la Motorizzazione chiuse i battenti per due giorni, tra il 16 ed il 17 agosto 2016, in maniera tanto improvvisa quanto clamorosa, a causa di “carenza di personale”.
Anche in quell’occasione, l’ACI Livorno si attivò per continuare a garantire un servizio efficiente e continuato, più che mai necessario a cavallo dei giorni particolari che precedono e seguono la più importante festività estiva.
Nonostante le rassicurazioni del “no alla chiusura”, estese pubblicamente proprio nella giornata di ieri dal Ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli, che è intervenuta nella nostra città per prendere parte ad un dibattito sui temi delle infrastrutture locali, ci sentiamo quindi di rinnovare una volta di più l’offerta di “ospitalità” temporanea nel modo e nei luoghi già espressi sopra.
Con la speranza che tale gesto possa rivelarsi una soluzione fattiva e rapida, scongiurando una potenziale grande criticità per privati ed operatori del settore.
In tal senso l’ACI come sempre si pone al servizio dei cittadini confermando la sua mission istituzionale.
Franco Pardini (Presidente ACI Livorno)
Fonte: Automobile Club Livorno