La riunione di Genova sancisce l’esonero del tecnico amaranto. Fatale a Breda la sconfitta casalinga con il Trapani, la nona sconfitta stagionale in questo pessimo avvio di campionato
Tanto tuonò che piovve, e visto il maltempo che da almeno un mese sta flagellando Livorno, la frase testimonia alla perfezione il momento degli amaranto. La sconfitta con il Trapani ha ormai definitivamente segnato il futuro di Roberto Breda alla guida del Livorno. Anche il presidente Spinelli, nella riunione tenutasi stamane a Genova sembra essersi convinto a cambiare guida tecnica, in barba al pesante contratto biennale del tecnico veneto. Fatale a Breda la sconfitta casalinga, sotto la pioggia, con il Trapani, la nona in tredici giornate di campionato. Un ko che interrompe l’esperienza in amaranto del tecnico veneto, dopo un anno a doppia faccia; ricco di soddisfazioni nella scorsa stagione, con la salvezza agganciata, oltre tutto senza passare dalle forche caudine dei playout, quando sembrava ormai una chimera, davvero da dimenticare in questo pessimo avvio di campionato, con appena 10 punti raccolti dei 39 disponibili.
Casting – Presa la decisione di cambiare guida tecnica, è subito partito il casting per il nuovo allenatore. Una scelta da non sbagliare, tenendo conto della brutta situazione di classifica. Si parte con la suggestione Zeman, impraticabile nonostante la simpatia di Spinelli per il tecnico boemo, si continua con vecchi marpioni della categoria come Pillon, sarebbe un clamoroso deja vu in riva al Tirreno, Alfredo Aglietti, Pasquale Marino e Fabrizio Castori, si continua con i giovani rampanti Di Biagio, reduce dalla negativa esperienza con l’Under 21, e Paolo Tramezzani. E proprio il buon Paolo, ex difensore, tra le altre, di Lucchese ed Inter, sembra in pole position per sedere sulla panchina amaranto. Dopo le positive esperienza in Svizzera, con il Lugano, ed a Cipro, con l’Apoel, arde dalla voglia di cimentarsi nel nostro campionato. Sarà effettivamente lui il prescelto ? Per citare il grande Lucio Battisti, “lo scopriremo solo vivendo”….
Per leggere i nostri articoli vai sulla nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/OsservatoreOnline/ oppure sul nostro giornale on line https://losservatore.com/index/