Una relazione asimmetrica è la relazione nel rapporto benefici tra erogazione della Regione Toscana ricevuta dal Comune di Collesalvetti e ricaduta efficienza trasporti nelle Frazioni e Colline del comprensorio. Lo dice una relazione studio di Cristina Profeti, responsabile Lega Salvini di Collesalvetti per Trasporti Pubblici e presentata in conferenza stampa dal capogruppo consiliare, Massimo Ciacchini . Sono molte le lamentele registrate dai militanti e soci sostenitori di Lega ai gazebo che sistematicamente vengono presidiati e a cui si avvicinano sempre più simpatizzanti.
Le linee di collegamento tra Frazioni e Colline sono ridotte all’osso e per certi casi non esistono affatto. Di fatto condannano anziani e fasce fragili all’immobilità residenziale. Durante l’anno scolastico i genitori evidenziano difficoltà per il limitato numero di corse per e da Livorno se vogliono andare in palestra o semplicemente hanno commissioni da sbrigare. Il mare , in estate è un miraggio e a poco servono le imprenditorie private o i bus navetta messe a disposizione da associazioni private. Per lo più recano ulteriore danno ai servizi pubblici.
Le cifre parlano chiaro, balzano agli occhi le Determinazioni n. 86 del 20/08/2018 , Servizio Lavori Pubblici e n. 44 del 05/06/2018 Servizi del Cittadino, scaricabili dal portale del Comune di Collesalvetti in cui gli anni 2018 e 2019 beneficiano rispettivamente di euro342.812 e 348.438 per Servizio Opere Pubbliche e Manutenzione . Ma con il n. 44 vengono trasferiti alla Regione Toscana le somme di euro 225.212 con la causale “Impegno di Spesa per Corrispettivi Discendenti da Contratto ponte anni 2018-2019- Trasferimento Risorse a Regione.
Su queste cifre il consigliere Massimo Ciacchini intende portare avanti azioni politiche mirate a risolvere il disagio di quanti si sentono isolati dai centri urbani. Il trasferimento lo vorrebbero e apprezzerebbero i residenti ma per gli spostamenti logistici sul Comune e avere un servizio efficiente e coperto per l’intero arco della giornata.
Intervento :
Laura Petreccia, Vito Capogna